giovedì 27 ottobre 2016

DONNA , MADRE , AUTOSTIMA



Un per-corso di yoga, meditazione e consapevolezza,  incentrato sulla figura materna, per essere madri, figlie, donne consapevoli e piene di grazia, con l'obiettivo di recuperare e rafforzare la propria autostima.

Dedicato alle donne che vogliono riscoprire la forza della loro femminilità, e agli uomini desiderosi di conoscere più da vicino il complesso e meraviglioso universo donna per migliorare le relazioni con l'altro sesso.
Si rivolge alle donne, in particolare a coloro le quali convivono con la sensazione di non essersi realizzate e imputano la loro insoddisfazione alle proprie debolezze o presunte inettitudini. Ma anche a coloro che vogliono riconnettersi con le proprie origini di donna, assecondare il bisogno di dare una direzione alla propria esistenza e riscoprire la forza della loro femminilita’.
Non tutti sono infatti consapevoli del fatto che, sin dal concepimento, si crea tra madre e figlia un legame tale da influenzare l’autostima della bambina.
E siamo qui per aiutarvi a conoscere, comprendere e lavorare su questo.



DONNA: MADRE, FIGLIA e AUTOSTIMA 
Quando la fiducia in se stesse deriva dalla madre. Come guarire il rapporto madre-figlia e ricostruire la propria autostima per una vita prospera.


A cura di HANSPREM KAUR 


Il corso si terra' a partire dal 23 ottobre a Roma presso il centro Yoga Essere In Armonia, in Via Albenga 39 ( zona Appia Metro A Ponte Lungo) .

E' aperto a tutti e indicato anche per donne in stato di gravidanza per le quali saranno adattati  gli esercizi.



Per iscrizioni,info e curiosita' potete visitare la pagina dell'evento facebook Donna, madre e autostima ,  aggiungermi su facebook ( Hansprem Kaur) o contattarmi all'indirizzo mail hansprem.kaur1981@gmail.com

Sat Nam 

Hansprem



giovedì 20 ottobre 2016

ABOUT ME




Kundalini Yoga: la mia e la vostra via per la felicità!

HANSPREM KAUR

…la cui anima felice, sorridente e positiva, incarna la gioia celestiale e l’amore divino sulla terra
Inizia il suo percorso spirituale quando, dopo essersi affidata per anni alla medicina allopatica senza risultati durevoli, comprende che l’origine dei suoi problemi ha radici profonde, che vanno oltre il corpo fisico. Si avvicina così dapprima alla scuola del Pensiero Positivo, poi alla Meditazione di Deepak Chopra e al Kundalini Yoga. Nel mentre inizia e approfondisce studi di medicina naturale, affidandosi a esperti del campo, anche della nutrizione. Diventa operatrice Reiki e si diploma presso il Kundalini Research Institute come Insegnante di Kundalini Yoga.
Attualmente impegnata nell'approfondimento della pratica dell' Hatha Yoga  
Nelle sue classi trovano largo spazio la spiegazione, la pratica e il perfezionamento di selezionate posture per donare al corpo stabilita’ e resistenza. Particolarmente attenta alle esigenze delle donne, lavora molto su tematiche legate a femminilità, maternità e creatività.

lunedì 10 ottobre 2016

Il mio angolo del cuore...






da L'amore non esiste ma esistiamo io e te


Il mio angolo del cuore...

Un'insegnante non è solo un'insegnante.

Lo e' quando siede di fronte a voi e si trasforma in un canale attraverso il quale lascia passare la luce e la saggezza della Catena d'oro.

Ma un'insegnate è prima di tutto una donna oppure un uomo. E' una madre...oppure un padre. E' una figlia , un fratello, una sorella. E' una moglie, o un amico o un compagno per la vita di qualcuno.

Io vorrei voi non pensaste che un'insegnante di yoga sia una persona compiuta o priva di problemi. E' una persona che ha intrapreso un cammino spirituale, lo stesso sul quale voi stessi siete per il solo fatto di esservi seduti li di fronte a lei, un cammino che le offre gli strumenti per imparare a non reagire alle gioie e ai dolori della vita , ma piuttosto a osservarli...ed agire.

E questa pagina  L'amore non esiste ma esistiamo io e te vuole sollevare un po' il velo lasciandovi sbirciare nella fragilità di un'insegnante. Nei suoi punti deboli.

E se questi punti deboli non ci fossero, se su di essi non lavorassi continuamente e appassionatamente, non potrei mai sedermi di fronte a voi e pretendere di insegnarvi gli strumenti affrontare la vita.

Perchè un vero Guru ( e uso con umiltà questa parola) è colui che costantemente prova sulla pelle cio' che chiede a voi di sperimentare.

E questo non significa averlo risolto, ma avere la forza di guardarlo in faccia e il coraggio di provare a cambiarlo.

Con amore.

Hansprem



Il volo.




Un anno e nove mesi di noi. Ed è la prima volta che ho il coraggio di trasformare nero su bianco questo folle amore.
Il mio.
Noi. Purche’ esista un noi.
Fuori dalla mia mente intendo. Lontano dai miei desideri. Lontano dall’immagine distorta che di un uomo ha una donna, suo malgrado innamorata.
Di un’idea. Di un’illusione. Di un’emozione surreale.
Di due occhi blu ai quali non so sfuggire. Neanche quando li tieni socchiusi affondando le tue mani nel mio corpo, mentre le tue labbra assaporano le mie.
Innamorata della tua assenza, cosi’ grande da rendere eterna ogni agognata presenza.
Immortale.
Prepotente.
Infernale.
Tenero.
Immortale questo nostro rincorrerci tra accuse, scuse, lacrime e sudore.
Prepotente tu che stracci i miei silenzi con un bacio.
Tu che impedisci ogni mia fuga scovando i miei nascondigli in cui arrendevole giaci con me, nel dolce peccato di una passione di cui sono schiava. Ma tu con me.
Infernale il fumo di parole che ci scagliamo contro per ogni incontro e scontro di mente, corpo e anima.
Tenero l’abbraccio in cui mi proteggi nell’attimo che immediato segue l’estasi del tuo respiro che si fonde con il mio. L’istante unico, irripetibile e fugace in cui siamo NOI .
Ma un secondo dopo tu torni a dire nero…ed io a vedere bianco. Io a leggere 9 dove tu hai scritto 6.
Forse l’amore è in quell’istante. Tutto in quell’istante.
E tutto il resto sono due acrobati che in equilibrio precario procedono in punta di piedi sul filo sospeso della propria vita.
Fino ad incontrarsi all’incrocio del desiderio e lasciarsi cadere , mani nelle mani, occhi negli occhi, pelle nella pelle.
Ma mai fino in fondo.
Mai si spezza quell’elastico che meschino, ad un passo dal toccare terra, con uno sbalzo ci fa porta indietro.
Un volo verso il punto di partenza. Del non ritorno.
E l’amore è stato: in quel salto nel vuoto.
E la felicita’e’: nell’attimo prima di posare i piedi e nell’ ebrezza di quel volo che ci da la possibilita’ di ricominciare. Per poi tornare a cadere e di nuovo a volare.

Kundalini Yoga

Kundalini Yoga
LA MIA E LA VOSTRA VIA PER LA FELICITA'