giovedì 24 agosto 2017

CALAMITE E CALAMITA' ( seconda parte)



 Clicca qui per la prima parte

....Quella notte mi addormentai serena  ma con una strana frenesia, con il presentimento  che stesse per accadere qualcosa di molto significativo.

Il mio desiderio piu' grande in quel momento della vita, dolorosamente uscita da poco piu di un anno da una storia,   era quello di trovare un compagno, una persona buona con la voglia di costruire un futuro insieme.

Mi svegliai di soprassalto alle ore 2.30 del mattino con flash confusi  nella testa del sogno che avevo appena fatto. Cio' che mi rimase impresso , e che ancora oggi ricordo perfettamente,  fu la sensazione di amore e protezione di un abbraccio dolcissimo di un uomo e l'immagine di un cuore con una grossa cicatrice.

Mi riaddormentai.

La giornata trascorse all'insegna del sole, le risate, lunghi bagni in mare durante i quali iniziai ad avere lunghe conversazioni con gli angeli dai quali mi sentivo compresa, cullata e amata. In quei momenti provavo una serenità d'animo e una gioia inspiegabili, emozioni ormai da anni estranee al mio sentire.

La sera seguente io e la mia amica ci attardammo in un locale all'aperto, bevendo , ballando e divertendoci con i suoi amici. Quella notte un ragazzo timidamente  mi si avvicino' e comincio' a parlarmi. Quello che mi colpi' furono il tono della sua  voce dolce e pacato, e i suoi occhi: veri, profondi, sinceri. Mi disse che mi trovava molto bella.  Guardai l'orologio: erano le 2.30 .

Mi torno' alla mente il sogno fatto la notte precedente. Lo guardai, sorrisi e con il cuore in subbuglio gli lasciai il numero di telefono.

Il giorno seguente mi chiamo' e ci incontrammo in spiaggia: un bagno, poche parole e ci ritrovammo a passare insieme ogni momento libero di quella settimana di vacanza. Ogni volta che lo vedevo o lo sentivo , provavo una forte emozione. Sentivo di potermi fidare di lui, dei suoi abbracci, dei suoi sguardi. A differenza degli altri uomini che avevo conosciuto era interessato al mio cuore e non al mio corpo.

Una sera in macchina mi confidò  di alcuni momenti diffcili della sua vita: fu in quell'occasione che mi mostro' la cicatrice di un difficile intervento chirurgico: sul cuore. Ancora una volta quel sogno.

Non so spiegare  a parole come mi sentii, so che provavo un'immensa gratitudine per l'universo e i miei angeli e che mi sentivo ascoltata, guidata, protetta e circondata di luce.

Trascorsi dei giorni inaspettatamente belli e insieme decidemmo che nonostante la distanza la nostra storia sarebbe proseguita.

Purtroppo io non fui forte abbastanza. E nonostante nel profondo nutrissi il desiderio di amore e stabilità , le paure , le resistenze, i vecchi schemi erano in me molto piu' forti, cosi' forti da essere in grado di auto-sabotare ogni felicità che la vita metteva sulla mia strada. E' stato cosi' per anni. E solo ora comincio ad esserne consapevole e ad  uscirne.

Lasciarlo fu un errore. Ma allora non potevo saperlo. Lui non divento' l'uomo della mia vita, ma quell'incontro segno' definitivamente il mio risveglio spirituale e  fu l'inizio della mia amicizia con gli angeli. L'inizio di una serie infinita di messaggi che il Cielo mi inviava sotto forma di  coincidenze che tutt'ora illuminano la mia esistenza.

Non ho ancora trovato un compagno per la vita e non sono ancora soddisfatta della mia situazione lavorativa. Ho affrontato molte sfide, molte delle quali sono ancora in atto.

Ma vivo in maniera piu' serena e consapevole sentendomi continuamente protetta e accompagnata.
Le mie preghiere e le mie richieste vengono sempre ascoltate , ma prima di tutto sono io che ho imparato: ad ascoltare e a vedere. Le risposte ci arrivano nei modi piu' impensati e molto spesso non sono quelle che pensavamo di desiderare. Ho imparato che molto spesso l'universo ci dimostra di amarci impedendo che quel qualcosa in cui speraravamo si realizzi, perchè non era la cosa migliore per noi. Ho imparato che saper leggere tra le righe i messaggi dell'universo mi rende   parte del tutto e artefice del mio destino, perchè le coincidenze sono uno strumento  a servizio del nostro libero arbitrio di scegliere una strada piuttosto che un altra.

Sat Nam.

Hansprem K.




mercoledì 23 agosto 2017

MEDITAZIONE PER RIMUOVERE I BLOCCHI DEL SUBCONSCIO.


“There is a way through every block.”
" C'è una via attraverso ogni blocco"
~ Yogi Bhajan ~


Niente mi fa sentire piu' impotente che ritrovarmi continuamente in una stessa situazione ( una relazione complicata con il partner, difficoltà con un datore di lavoro, problemi di salute).
Questo accade perchè la nostra mente si aggancia a schemi di pensiero inconsci cosi' radicati da dominare le nostre azioni e determinare la nostra realtà.
Proprio oggi, sul lavoro, mi sono ritrovata in una di quelle situazioni difficili dalla quale ero convinta di essermi liberata.
Inizialmente sopraffatta dall'agitazione, non ho permesso all'ansia e allo sconforto di togliermi il sorriso.
E cosi' ho deciso di fare ricorso al GURU GAITRI MANTRA ( link al mio precedente articolo sul mantra) tramandatoci da Yogi Bhajan come strumento per rimuovere gli ostacoli sul nostro percorso.
Aiuta infatti a ripulire il subconscio, eliminando i blocchi karmici e bilanciando gli emisferi del cervello portando compassione e pazienza a chi medita.

IL MANTRA
Gobinday Mukunday Udaaray Apaaray Hariang Kariang Nirnamay Akaamay.

Traduzione

Gobinday - Sostenitore
Mukunday - Liberatore
Udaaray - Illuminatore
Apaaray - Infinito
Hariang - Distruttore
Kariang - Creatoer
Nirnaamay - Senza nome
Akaamay - Senza desiderio

Postura
Posizione facile, gambe incrociate

Mudra: Braccia sulle ginocchia, mani in Ghjan Mudra ( indice e pollice a contatto)

Dristi ( Focus degli occhi) : Terzo occhio, tra le sopracciglia

Come cantare il mantra:

Intonare in un singolo respiro ( circa 15 secondi)
Inspira profondamente per iniziare e applica il Mul Bandh ( contrazione sesso, ano omnbelico) rinforzandolo ad ogni frase. Espire e continua Exhale and continue.

Time: da 3 a 31 minuti
Iniziate con 3 per passare gradualmente a 7,11,22 fino a raggiunger i 31 minuti.

Un senso di vera e propria liberazione mi pervade ogni volta che intono questo mantra anche per pochi minuti.

Nei prossimi giorni continuerò la meditazione a e vi racconterò di come è andata sul lavoro.
Quel'è la vostra esperienza?

Buona pratica a tutti.

Sat Nam

Hansprem K.


LIBERATION KRYIA : LA MIA ESPERIENZA - VIDEO





"LASCIARE ANDARE CI DONA LIBERTA' . E LA LIBERTA' E' LA PRIMA CONDIZIONE PER LA FELICITA'.

La prima volta che mi avvicinai a questa meditazione era l'estate del 2014.
Sopraffatta da una difficile situazione lavorativa , decisi di affidarmi al Liberation Kriya.

Appresi la meditazione dal blog di Gabby Bernstein intitolato " A meditation for a fresh start".

Un nuovo inizio era tutto ciò di cui sentivo il bisogno in quel momento, ma non sapevo da dove iniziare.

Il Terzo Sutra dell'Eta' dell'Acquario recita cosi':

"When Time is on you, start, and the pressure will be off - Quando il momento è su di te, comincia, e la pressione svanirà"

Cosi iniziai. E proseguii per 40 giorni. Al trentacinquesimo giorno ricevetti la chiamata di una collega che mi avvisava di un probabile imminente cambiamento che avrebbe permesso la risoluzione del problema che mi affliggeva. Al 40 esimo giorno la conferma: quando rientrai a lavoro la causa del mio malessere, per sopraggiunte coincidenze,  non c'era piu', e  questo si realizzo' senza che io facessi o dicessi qualsiasi cosa affinchè la cosa avvenisse.

Ma il miracolo non fu solo il fatto in se per sè.

Il vero miracolo fu che nel corso di quei lunghi 40 giorni imparai cosa vuol dire lasciare andare ed affidarsi. Non c'era nulla che io in prima persona potessi davvero fare per cambiare quella situazione, se non andarmene. Ma non era una soluzione da me contemplata perchè sarebbe stata una fuga, da me stessa in primis, e soprattutto una rinuncia a qualcosa a cui tenevo.
E alla fine non fui io ad andarmene!

Cosi' imparai a restare  e compresi  che il vero cambiamento non riguarda la realtà oggettiva, quanto piu' la nostra attitudine nei confronti della realtà stessa.

La tendenza è di aggrapparci alle situazioni continuando ad alimentare le emozioni ad esse connesse come ansia, rabbia, tristezza. E lo facciamo di solito per due ragioni opposte ma complementari: impedire il cambiamento o forzarlo.

Il liberation Kriya è stato ed è per me un maestro di pazienza e non attaccamento, perchè mi ha insegnato  quanto sia piu' facile osservare cio' che ci accade lasciando che faccia il suo corso, piuttosto che combatterlo.

Ora pongo a voi la domanda che Olga, la mia counselor,  mi pone ogni volta che ho una difficoltà questa domanda : " Can you sit with that? - Puoi restare con questo?"

Con il Liberation Kryia la mia risposta è SI, posso farlo. E voi? Potete farlo?

Ma i miracoli non finiscono qui.

Nel prossimo articolo vi parlero' di come praticare il Liberation Kriya,  della mia seconda esperienza con questa meditazione, terminata il 4 agosto, e soprattutto della grande trasformazione che questa pratica ha innescato nella mia vita!

Nel frattempo vi lascio con il video di Gurmukh Kaur Khalsa su come praticare il Kriya.




Vi aspetto.

Sat Nam

Hansprem

lunedì 21 agosto 2017

LINDOS


Una calda mattina greca di metà agosto. 
Io,  a rincorrere i gatti, spettinata,e di poche parole
Ti vedo arrivare con il tuo passo lento e sicuro. 
Ti sorrido.
Osservo.
Ascolto.
Silenziosi. Fanno rumore i pensieri.
Il cuore socchiuso per difesa,curioso spia.
Indiscreti si parlano gli occhi.
I tuoi, profondi ma dolci, tradiscono  la tua burbera apparenza che lentamente cede il passo ad un fare gioioso e divertente che abbatte le barriere della .mia finta diffidenza .
Ho occhi solo  per il mare  fino a che tra docili onde, incastonati tra le rocce a bordo di una canoa,  i miei incontrano i tuoi scatenando  pensieri, emozioni, desideri.
Poche parole. Quelle giuste. Quelle belle.
Ti riconosco.
Una scommessa che ha il sapore dolce-amaro della verità. La promessa di un giro in moto ed una cena per due.
Il cuore socchiuso per difesa, curioso spia.
Ti sorrido.
Osservo.
Ascolto.
Sento.
Il sole a picco. Maglie, foto e voglie sudate. 
Panorami. E ridere. E giocare. E ridere e fissare gli attimi in decine di scatti a casaccio.  
Libertà di essere. Di dire. Di fare. 
Di immaginare. 
Mani che si avvicinano, labbra che si sfiorano e accarezzano le fantasie . 
La mia testa dolcemente nascosta sotto la curva del tuo collo. 
Sentirsi a casa negli abbracci rubati che mi avvolgono tra i sedili e le strade di pietra.
Il tuo odore. Il tuo sudore. 
Sguardi che aspettano solo di diventare baci. 
Il tuo sapore trai denti.
Poi e'attesa.
Il cuore socchiuso per difesa, si desta e batte forte sentendoti arrivare.
Ti bacio. Mi baci. Portami via. 
Partiamo.
Il vento caldo trai capelli e sotto il vestito.
Le tue mani sulle cosce. Io tuoi fianchi tra le mie braccia.
All'orizzonte le rovine del passato che si adagiano sui tetti della citta' bianca. 
Le nostre facce buffe tradite da occhi  affamati e sinceri.
Come le mie labbra che cercano le tue per mordere la notte.
Un tavolo e un piatto per due.
E poi perdersi tra le luci, i rumori, la gente. 
I vicoli bui e complici . 
I nostri corpi sui muri, lontani dai lampioni.
Complice la luna che domina la baia. 
Complici noi. 
Teneri ma fuori controllo. 
Io e te. 
Tu che non hai pazienza. Come me.
Sussurrano le bocche come il mare. Calmo. Nero. Specchio di barche, stelle e peccati. Soddisfatti ma inappagabili ... assaporati, sfiorati, afferrati...sospesi.
Incisi sulla pelle graffiata.  E dita sopra le labbra. E mani dentro le ossa. E teste sotto le vesti.
Il cielo sopra la testa.
Rugiada tra le gambe.
Cuore. Tanto cuore. Troppo, che non è mai abbastanza.
Il mio. Che impavido rischia e si schiude alla passione.  Domani non esiste.
Perchè ci sei ora.
Perche'tutto è perfetto. Ora.
Sortilegio di una magica notte d'estate.
Inaspettata.
Benedetta.
Attimi.
Forti. 
Attesa.
Dolce.
Imprevista.

Incerta

Aspetto. 

mercoledì 28 giugno 2017

CALAMITE E CALAMITA'! ( parte prima)



CALAMITE E CALAMITA'! ( parte prima) 




Tutto  ebbe inizio nell'agosto del 2012 .

Ero terribilmente arrabbiata con il mondo, in conflitto con la mia famiglia e soprattutto con gli uomini. 
Ad un anno di distanza,  non ero stata ancora in grado di superare la rottura con quello che credevo essere il grande amore della mia vita. 
Ero in procinto di partire per la Calabria con la mia allora 'amica del cuore' e nel preparare la valigia cercai a lungo un libro comprato qualche settimana prima, ma inutilmente: lo aveva preso mia sorella, ormai in vacanza fuori Roma. Ricordo tra noi una litigata telefonica furibonda al termine della quale lei mi propose di portare con me il suo libro sugli angeli. 
La mia risposta fu acida, decisa e assolutamente infantile : " A me del tuo libro sugli angeli e soprattutto degli angeli non frega assolutamente nulla, rivoglio il mio!" 
Andai a dormire poco dopo sentendomi in colpa per i toni che avevo usato nei suoi confronti.
Il mattino seguente all'alba fui svegliata di'improvviso da qualcosa che con forza cadde sul mio naso facendomi quasi male : ancora insonnolita fui sorpresa nell'accorgermi che si trattava di una calamita attaccata sopra il mio letto da anni . Un regalo di mia sorella con sopra il disegno dell'angelo custode. Non so spiegarvi come, ma gli occhi mi si riempirono di lacrime e  istintivamente il  cuore mi guidò nella stanza di mia madre mentre i miei ancora dormivano per prendere dal suo comodino il libro sugli Angeli e metterlo in valigia. 
Il viaggio in treno per Paola durò molte ore, ma la lettura di quelle pagine mi rapi' completamente tanto che quelle ore mi  bastarono quasi per finire il libro.
Iniziai a percepire la realtà che mi circondava in maniera quasi magica. Tutto cominciò a parlarmi degli angeli : i nomi delle persone, i cartelloni pubblicitari, le canzoni alla radio. Cominciai a sentirmi protetta e soprattutto a percepire che non ero sola, mai!
Da quel momento in poi la mia vita cominciò ad essere costellata di coincidenze , o forse quell'incontro con l'energia angelica aveva semplicemente  aperto i miei canali di comunicazione con l'universo e finalmente cominciavo a vedere un disegno ben preciso in ogni cosa che mi accadeva. 
La prima notte in Calabria feci un sogno molto particolare e quello che accadde il giorno seguente mi lascio' senza parole...


martedì 27 giugno 2017


Vi racconto la mia storia mentre la scrivo.
Raccontatemi la vostra.

immagine da  link



"Ciascuno di noi ha scritto una storia di cambiamento, una storia d'ispirazione per gli altri, e quell'ispirazione per gli altri è fonte di guarigione. Se vi state domandando " Chi sono io per insegnare?", ricordatevi che avete una storia. E che quella storia è ciò che guarisce."

 Gabby Bernstein

Io sono un'insegnante di  Kundalini Yoga. Il giorno stesso in cui mi sono diplomata, sono andata dalla mia maestra Baghwati e le ho chiesto: " ma come posso io insegnare agli altri qualcosa che dentro di me ancora non è perfettamente guarito?". 

Per mesi ho tenuto la sua risposta in un angolo della mia mente , fino a che mi è esplosa nel cuore con tutta la sua bellezza: 

" Sei un'insegnante   per il fatto stesso di esserti posta questa domanda e per il tuo impegno costante nel voler affrontare i tuoi demoni per permettere agli altri di apprendere dal tuo dolore e guarire il loro".

Il mio anello mancante della catena era li' sotto ai miei occhi.  La Catena d'oro il dono più prezioso che uno studente e un'insegnante di Kundalini possiedono, la connessione attraverso l' Ai Mantra   con l'energia di chi ci ha preceduto nell'amore per questa pratica. 

Come disse Yogi Bhajan, il grande Maestro che portò il Kundalini Yoga in Occidente

" Non sono qui per formare discepoli, sono qui per creare degli insegnanti". 

Io per tutta la vita ho vissuto dalla prospettiva della discepola. E nonostante  abbia imparato tantissimo, ho attraversato una profonda crisi spirituale ( la chiamiamo Shakti Pad nella filosofia yogica). 

Arriva un momento in cui   pensiamo di sapere tutto, ma è proprio quello il momento in cui ci chiudiamo al nuovo. Io l'ho fatto. Pensavo di essere 'arrivata', mentre non mi rendevo conto che quello era solo il punto di partenza di un lavoro intenso ma meraviglioso che sarebbe durato tutta la vita. Un lavoro difficile, perchè a mano a mano che la consapevolezza cresce, aumentano i dubbi, le incertezze, la paura di scoprire e spesso lasciare andare parti di se'. 

Ma aumenta anche la responsabilità. Verso sè stessi,  perchè ci si assume l'onere delle proprie scelte cominciando a comprendere che siamo noi a creare la realtà che viviamo. 

Il momento piu' difficile per me è stato proprio questo: rendermi conto del mio potere. Nel bene e nel male. Rimettere la mia vita  a me stessa e non ad un destino a volte buono ma troppo spesso crudele. Ma soprattutto non cadere nella trappola dei sensi di colpa: accettare la responsabilità non significa colpevolizzarci per quel che crediamo essere andato storto, ma sapere di poter sempre scegliere.

Quando diventi insegnante il peso della responsabilità lo senti anche e soprattutto nei confronti degli allievi che dipendono da te. A quel punto si fa sul serio: ciò che hai imparato devi seguirlo, applicarlo, rispettarlo per poterlo tramandare agli altri. 

Ed eccomi qua, con il mio anello mancante della catena. Un diamante che da oggi scelgo di portare al dito come una fede nuziale: una fedele  promessa a me stessa e chi vorrà seguirmi.

Seguirmi in cosa? 

Nella mia avventura di insegnante si, ma prima di tutto di essere umano. Perchè questo siamo . Non figure mitologiche o maestri  che hanno raggiunto l'illuminazione. 

Ed io di questo vi parlerò. Di debolezze, di dubbi e di paure di un essere umano che ha deciso di mettere a servizio degli altri le conoscenze acquisite, ma soprattutto la sua esperienza. E sarà un 'esperienza sul campo: un blog fatto di vita quotidiana e di consigli pratici per affrontarla. Vi parlerò di come affrontare le difficoltà quotidiane a mano a mano che si presentano. 

Per questo vi invito a contattarmi , a raccontarmi la vostra esperienza, sottopormi i vostri quesiti per sperimentare insieme le soluzioni. 

Perchè ricordatevelo: siamo i padroni del nostro destino e possiamo scegliere in ogni momento di essere felici. 

A presto.

Sat Nam. 

Hansprem Kaur.







Contatti:

hansprem.kaur1981@gmail.com

Facebook Messenger:  Hansprem Kaur (Manuela Buontempi) 





giovedì 27 ottobre 2016

DONNA , MADRE , AUTOSTIMA



Un per-corso di yoga, meditazione e consapevolezza,  incentrato sulla figura materna, per essere madri, figlie, donne consapevoli e piene di grazia, con l'obiettivo di recuperare e rafforzare la propria autostima.

Dedicato alle donne che vogliono riscoprire la forza della loro femminilità, e agli uomini desiderosi di conoscere più da vicino il complesso e meraviglioso universo donna per migliorare le relazioni con l'altro sesso.
Si rivolge alle donne, in particolare a coloro le quali convivono con la sensazione di non essersi realizzate e imputano la loro insoddisfazione alle proprie debolezze o presunte inettitudini. Ma anche a coloro che vogliono riconnettersi con le proprie origini di donna, assecondare il bisogno di dare una direzione alla propria esistenza e riscoprire la forza della loro femminilita’.
Non tutti sono infatti consapevoli del fatto che, sin dal concepimento, si crea tra madre e figlia un legame tale da influenzare l’autostima della bambina.
E siamo qui per aiutarvi a conoscere, comprendere e lavorare su questo.



DONNA: MADRE, FIGLIA e AUTOSTIMA 
Quando la fiducia in se stesse deriva dalla madre. Come guarire il rapporto madre-figlia e ricostruire la propria autostima per una vita prospera.


A cura di HANSPREM KAUR 


Il corso si terra' a partire dal 23 ottobre a Roma presso il centro Yoga Essere In Armonia, in Via Albenga 39 ( zona Appia Metro A Ponte Lungo) .

E' aperto a tutti e indicato anche per donne in stato di gravidanza per le quali saranno adattati  gli esercizi.



Per iscrizioni,info e curiosita' potete visitare la pagina dell'evento facebook Donna, madre e autostima ,  aggiungermi su facebook ( Hansprem Kaur) o contattarmi all'indirizzo mail hansprem.kaur1981@gmail.com

Sat Nam 

Hansprem



giovedì 20 ottobre 2016

ABOUT ME




Kundalini Yoga: la mia e la vostra via per la felicità!

HANSPREM KAUR

…la cui anima felice, sorridente e positiva, incarna la gioia celestiale e l’amore divino sulla terra
Inizia il suo percorso spirituale quando, dopo essersi affidata per anni alla medicina allopatica senza risultati durevoli, comprende che l’origine dei suoi problemi ha radici profonde, che vanno oltre il corpo fisico. Si avvicina così dapprima alla scuola del Pensiero Positivo, poi alla Meditazione di Deepak Chopra e al Kundalini Yoga. Nel mentre inizia e approfondisce studi di medicina naturale, affidandosi a esperti del campo, anche della nutrizione. Diventa operatrice Reiki e si diploma presso il Kundalini Research Institute come Insegnante di Kundalini Yoga.
Attualmente impegnata nell'approfondimento della pratica dell' Hatha Yoga  
Nelle sue classi trovano largo spazio la spiegazione, la pratica e il perfezionamento di selezionate posture per donare al corpo stabilita’ e resistenza. Particolarmente attenta alle esigenze delle donne, lavora molto su tematiche legate a femminilità, maternità e creatività.

lunedì 10 ottobre 2016

Il mio angolo del cuore...






da L'amore non esiste ma esistiamo io e te


Il mio angolo del cuore...

Un'insegnante non è solo un'insegnante.

Lo e' quando siede di fronte a voi e si trasforma in un canale attraverso il quale lascia passare la luce e la saggezza della Catena d'oro.

Ma un'insegnate è prima di tutto una donna oppure un uomo. E' una madre...oppure un padre. E' una figlia , un fratello, una sorella. E' una moglie, o un amico o un compagno per la vita di qualcuno.

Io vorrei voi non pensaste che un'insegnante di yoga sia una persona compiuta o priva di problemi. E' una persona che ha intrapreso un cammino spirituale, lo stesso sul quale voi stessi siete per il solo fatto di esservi seduti li di fronte a lei, un cammino che le offre gli strumenti per imparare a non reagire alle gioie e ai dolori della vita , ma piuttosto a osservarli...ed agire.

E questa pagina  L'amore non esiste ma esistiamo io e te vuole sollevare un po' il velo lasciandovi sbirciare nella fragilità di un'insegnante. Nei suoi punti deboli.

E se questi punti deboli non ci fossero, se su di essi non lavorassi continuamente e appassionatamente, non potrei mai sedermi di fronte a voi e pretendere di insegnarvi gli strumenti affrontare la vita.

Perchè un vero Guru ( e uso con umiltà questa parola) è colui che costantemente prova sulla pelle cio' che chiede a voi di sperimentare.

E questo non significa averlo risolto, ma avere la forza di guardarlo in faccia e il coraggio di provare a cambiarlo.

Con amore.

Hansprem



Il volo.




Un anno e nove mesi di noi. Ed è la prima volta che ho il coraggio di trasformare nero su bianco questo folle amore.
Il mio.
Noi. Purche’ esista un noi.
Fuori dalla mia mente intendo. Lontano dai miei desideri. Lontano dall’immagine distorta che di un uomo ha una donna, suo malgrado innamorata.
Di un’idea. Di un’illusione. Di un’emozione surreale.
Di due occhi blu ai quali non so sfuggire. Neanche quando li tieni socchiusi affondando le tue mani nel mio corpo, mentre le tue labbra assaporano le mie.
Innamorata della tua assenza, cosi’ grande da rendere eterna ogni agognata presenza.
Immortale.
Prepotente.
Infernale.
Tenero.
Immortale questo nostro rincorrerci tra accuse, scuse, lacrime e sudore.
Prepotente tu che stracci i miei silenzi con un bacio.
Tu che impedisci ogni mia fuga scovando i miei nascondigli in cui arrendevole giaci con me, nel dolce peccato di una passione di cui sono schiava. Ma tu con me.
Infernale il fumo di parole che ci scagliamo contro per ogni incontro e scontro di mente, corpo e anima.
Tenero l’abbraccio in cui mi proteggi nell’attimo che immediato segue l’estasi del tuo respiro che si fonde con il mio. L’istante unico, irripetibile e fugace in cui siamo NOI .
Ma un secondo dopo tu torni a dire nero…ed io a vedere bianco. Io a leggere 9 dove tu hai scritto 6.
Forse l’amore è in quell’istante. Tutto in quell’istante.
E tutto il resto sono due acrobati che in equilibrio precario procedono in punta di piedi sul filo sospeso della propria vita.
Fino ad incontrarsi all’incrocio del desiderio e lasciarsi cadere , mani nelle mani, occhi negli occhi, pelle nella pelle.
Ma mai fino in fondo.
Mai si spezza quell’elastico che meschino, ad un passo dal toccare terra, con uno sbalzo ci fa porta indietro.
Un volo verso il punto di partenza. Del non ritorno.
E l’amore è stato: in quel salto nel vuoto.
E la felicita’e’: nell’attimo prima di posare i piedi e nell’ ebrezza di quel volo che ci da la possibilita’ di ricominciare. Per poi tornare a cadere e di nuovo a volare.

venerdì 9 settembre 2016

9.9.9 : Un nuovo inizio per ogni fine



Nella numerologia la sequenza 999 simboleggia un momento di profonda trasformazione: segna infatti la fine di un ciclo, un  capitolo che si chiude per darci l'opportunita' di scriverne uno nuovo.

Sin dal suo inizio, questo 2016 ha portato con se il vento del cambiamento:  e' infatti un anno 9 ( dato dalla somma delle 4 cifre di cui si compone: 2+0+1+6  = 9)  la cui sfida e' quella di aiutarci a concludere cio' sul quale ormai da anni stiamo lavorando.

E alla mezzanotte di oggi,  venerdi 9 settembre 2016, si e' aperto un potente portale  guidato dal transito di Giove nel segno della Bilancia, dove restera' fino al 10 ottobre 2017.

Giove: l'espansione, il pianeta piu' grande, il  re dell'Olimpo, il Signore degli dei.

E se l'anno che si e' appena concluso, quello in cui lo stesso pianeta dalla costellazione della Vergine ci ha spronati a rimettere in ordine il caos delle nostre anime e' stato un anno di riflessione e introspezione, quello appena iniziato ci invita all'azione e all'espansione.

E lo fa all'insegna della Giustizia, il valore dominante del segno in cui sara' ospite nei prossimi 12 mesi.
La Bilancia governa le relazioni, siano esse di tipo sentimentale, interpersonale, professionale, ma riguarda anche i patti, gli accordi. Riguarda pertanto il nostro modo di rapportarci all'altro. La sua natura estroversa, permettera' finalmente al gioioso ed espansivo Giove , costretto durante i mesi passati alla 'prigionia' dall'introspettiva Vergine,  di esprimersi al massimo delle sue potenzialita'.La prigionia della Vergine ha fatto pero' si che ognuno di  noi guardasse davvero a fondo dentro di se' affinche', sotto l'influsso di Giove,  si possa agire secondo l'archetipo equo e giusto della Bilancia.

Il cambiamento non sara' pero' lento e graduale, bensi' repentino e radicale e  trasformera' le nostre vite. Il transito del grande pianeta portera' finalmente stabilita' dopo anni di continue fluttuazioni , all'insegna della imprevedibilita', delle incertezze, di progetti iniziati e mai portati a termine.

Ma per ricominciare dobbiamo metter un punto, stabilendo le nostre priorita' e abbandonando, con coraggio e determinazione , e stavolta per sempre, tutto cio' di cui non abbiamo piu' bisogno.

E' un momento di autentica purificazione nel quale entrano in gioco anche altri elementi  astrali: nel Cielo si e' infatti formata una Croce tra i segni Mobili (Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci) che simboleggiano la fine in attesa della rinascita.

Non essendo esperta di ne' astronomia ne' di astrologia in modo 'scientifico' non entrero' nei dettagli di gradi e posizione ma cerchero' di capire in che modo gli astri e il loro posizionamento sta influenzando le nostre vite.

Il Sole rispetto al segno della Vergine e a Mercurio Retrogrado , domina la fase di purificazione a partire dalle radici: quello che non funziona deve essere eliminato.

La posizione della luna rispetto a Saturno ci esorta a valutare quali sono le priorita' nelle nostre esistenze.

 L'aspetto che piu' amo di questo cielo e' rappresentato dalla contrapposizione tra il Nodo Lunare sud in Pesci (congiunto con Nettuno Retrogrado ora in quadratura con Luna e Saturno in Sagittario ) e il Nodo Lunare Nord in Vergine.

Cio' significa fare i conti con le ferite dettate dal Karma, in particolare la Grande Madre Cosmica , la paura di non essere riconosciuti che scaturisce dal non sapere chi siamo o cosa vogliamo.

Vi lascio quindi con alcune domande che  sono la chiave di lettura del cielo astrale che oggi ci sovrasta:

- quanto siete disposti a mettere da parte quella parte dell'ego che  spinge a puntare il dito verso l'altro piuttosto che assumerci la responsabilita' delle nostre azioni?
- siete disposti ad amarvi per come siete?
- rinunciate alla vendetta nel nome del perdono?
- il vostro bambino interiore e' pronto ad abbandonare il ruolo della vittima per smettere cosi di richiamare carnefici nella sua vita?

La vostra anima sa. Ascoltatela.

Hansprem K.











giovedì 18 agosto 2016

Luna piena in Acquario: Yod e la rivoluzione dell’amore






Luna  piena in Acquario: Yod e la rivoluzione dell’amore

Questo mese la splendida luna piena non solo illumina la costellazione delle emozioni, l’Acquario, ma si colloca all’interno di un raro fenomeno astrologico chiamato Yod : tre pianeti (o elementi fondamentali dal punto di vista dell’astrologia,la luna nel nostro caso) si allineano fino a formare un triangolo isoscele. I tre punti  in questione nel cielo odierno sono: Mercurio, in cima, pianeta della comunicazione e della mente razionale,  e alla base Urano, precursore del cambiamento, e la Luna Piena in Acquario, sinonimo di libertà di pensiero e di spirito, nonché possibilità di guarigione ed espressione al livello  delle emozioni profonde.  

Lo Yod viene anche definito “the finger of God” ( il dito di Dio ) ad indicare l’energia rivoluzionaria del momento, in grado di dar vita a profonde e importanti trasformazioni riguardo la nostra  missione sulla terra . E questo vale sia a livello universale, che a livello personale.

Il cielo di oggi ci mostra Mercurio, splendente come dalla sommità di una piramide, affiancato da Venere, il pianeta dell’amore, e da Giove, pianeta dell’espansione e  della comunicazione, nonché dispensatore di gioia e fortuna: i tre, dall’alto, dominano Urano e la Luna,  determinando gli aspetti salienti di questa fase lunare.

E’ RIVOLUZIONE. Ed è RIVOLUZIONE DEL CUORE!

Questa rara meravigliosa configurazione di Luna, Giove, Venere, Mercurio e Uran,  punta i riflettori sul nostro modo di pensare ( grazie all’influsso di Mercurio), di comunicare ( Giove ci incita a parlare chiaro e forte e ci riusciremo!) e di vivere ed amare (adagiati nel mare nell’Acquario, cullati da Venere).

Una nuova consapevolezza caratterizzerà il nostro modo di relazionarci agli altri e in particolare i  rapporti di coppia e con i membri della propria famiglia. Nuove persone e nuove amori entreranno a far parte delle vostre vite o potrebbero aver fatto il loro ingresso con la recente Luna nuova che è stata il precursore della rivoluzione in atto: portatori sani di felicità.

Giove in opposizione a Chirone, ci dona infatti la possibilità  di guarire le ferite del passato trasformando il dolore in opportunità, amore e felicità.

Chiron, corpo celeste di recente scoperta ( fu individuato solo nel 1977) , è infatti stato definito dagli astrologi come Guida interiore in particolare per quando riguarda la nostra vita affettiva.  E’ un Maestro che ci accompagna nelle esperienze sfidanti dell’esistenza dettate dal Karma e  dalla nostra primissima infanzia,   aiutandoci a liberarci da quelle  convizioni autolimitanti che ci impediscono di procedere all’insegna del Dharma, la vera missione per cui siamo al mondo,  e di conseguenza di realizzare i nostri sogni.

Ma se il pianeta della gioia e della fortuna si oppone a Chirone, ciascuno di noi  può non solo trovare la guarigione per se stesso ma anche infonderla all’altro.

Non appena la guarigione è avvenuta, esci e guarisci qualcun altro “ - Maya Angelou

Buona guarigione a tutti! <3


Hansprem 

mercoledì 4 maggio 2016

6 maggio 2016 - LUNA NUOVA NEL TORO - Disintossichiamo corpo e anima



La recente Luna Piena nel segno dello Scorpione ha rappresentato per molti di noi un momento difficile da attraversare: dai luoghi piu' reconditi del nostro subconscio sono emerse rabbia, paura, sofferenze, passioni represse che avevamo seppellito nel buio dell'anima. Sono tornate con forza nelle nostre vite perche' una volta del tutto possiamo affrontarle e liberarcene.

Ma la luna Piena appena trascorsa e' stata solo uno degli aspetti piu' potenti di questo 2016: il cielo e' infatti ancora sotto gli influssi del trigono di Mercurio, Giove e Plutone retrogradi  nei Segni di Terra, rispettivamente in Toro, Vergine e Capricorno e dei pianeti Saturno e Marte retrogradi nel segno di Fuoco del Sagittario. I ricordi  giungono dunque dal passato e con essi la rabbia per qualcosa che e' stato, di fronte al quale siamo stati impotenti o che abbiamo determinato con le nostre scelte.

In questo Cielo si colloca l'imminente Luna Nuova nel Toro del 6 maggio prossimo.
Domina l'elemento Terra, alimentato dal Fuoco: ad essere colpito e' anche e soprattutto il corpo , che tenta ora di liberarsi delle tossine accumulate , e della rabbia, mettendo a dura prova gli organi di eliminazione in particolare la cistifellea e il fegato. 

Sfogare la rabbia, in modo consapevole,  in questo momento e' un imperativo affinche' avvenga una profonda pulizia a tutti i livelli della nostra esistenza. 
Vivere nel passato, restare avvinghiati ai suoi rancori, ci impedisce di muoverci in avanti: per questo molti di noi ultimamente  hanno sperimentato la frustrazione di una vita che continua a girare su se stessa, riproponendoci gli stessi schemi, le stesse relazioni, le stesse situazioni difficili di sempre. Perche' e' piu' facile rimanere attaccati a cio' che ci fa male , piuttosto che affrontare il dolore di un cambiamento. Ma non possiamo vivere all'insegna della paura.

Poiche' e' il nostro corpo fisico quello maggiormente colpito in questo momento astrale, e' bene ascoltare i suoi sintomi perche' stanno parlando della nostra anima e alla nostra anima. Lasciate andare: pensieri, ricordi, persone. Lo so cosa sta accadendo nelle vostre vite: situazioni che credevate superate hanno bussato di nuovo alla vostra porta, portando con se un rinnovato dolore...o false speranze. Non fate finta di non vederle, ma non agganciatele: osservatele e fateler passare oltre.

Questa luna nuova e’ piu' che mai una fase di passaggio e  trasformazione. E'sul primo chakra associato all'elemento Terra e agli organi di eliminazione che dobbiamo lavorare: e' il momento propizio per la disintossicazione del corpo ma anche dell’anima.

A tale scopo vi consiglio con il cuore una sequenza ed una meditazione Kundalini particolarmente indicate per questo momento: 

KRYIA PER IL MASSAGGIO DEL SISTEMA LINFATICO clicca qui per la sequenza

YOGA CHILD POSE


Lavoriamo sul sistema immunitario stimolando il sistema linfatico al fine di eliminare le tossine nella maniera piu’ efficiente possibile.

MEDITAZIONE PER PURIFICARE LE EMOZIONI DEL PASSATO clicca qui per la meditazione

HAKINI MUDRA


Questa meditazione e’ particolarmente utile quando si ha a che fare con relazioni difficili e con situazioni familiari  problematiche che dal passato ancora si ripercuotono sul presente. Cura fobie, paure e nevrosi radicate portandole in superficie affinche possiamo affidarne la guarigione all’infinito.

Sat Nam. E Buona Luna Nuova a tutti.

Hansprem K.



Kundalini Yoga

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LA MIA E LA VOSTRA VIA PER LA FELICITA'